Si può fare tanto per migliorare nostro habitat e consolidare il diritto a vivere in un ambiente sano
Nella giornata mondiale dell'ambiente che si celebra ogni 5 giugno dal 1972, il tema 2010 e' il diritto a vivere in un habitat sano. Ecco quindi il richiamo a piccoli gesti come piantare un albero, fare attenzione al rubinetto che scorre inutilmente quando ci si lava i denti; quando si esce spegnere anche le luci degli stand-by; per andare a lavorare preferire bicicletta o mezzi pubblici; in ufficio comprare una pianta per la scrivania per rimuovere gli inquinanti nell'aria.Intanto il WWF ha organizzato eventi in tutta Italia: cinema, oasi, sport, volontariato e natura.
Al via anche le candidature per il "Panda d’oro" 2010, premio per la biodiversità che verrà consegnato in autunno grazie al voto di una giuria "popolare" Nella Giornata mondiale dell’Ambiente - istituita dall’Onu per ricordare la conferenza di Stoccolma sull'ambiente umano del 1972, da cui prese avvio il Programma Ambiente delle Nazioni Unite e che domani verrà celebrata in tutto il mondo sotto l’egida dell’ONU dal titolo “Milioni di specie. Un pianeta” - il
WWF Italia promuove nel corso del weekend decine di iniziative diverse in varie parti del Paese ma con un comune denominatore, ovvero il richiamo ad un’attenzione alla tutela delle risorse naturali del pianeta, per diffondere la cultura ambientale e tutelare concretamente il nostr
o patrimonio naturale.In particolare, nella Giornata mondiale dell’Ambiente, il WWF lancerà il “Panda d’oro”, l’Oscar per l’ambiente italiano, che premierà ad autunno i migliori progetti di conservazione, gestione e valorizzazione della biodiversità, e consegnerà una speciale Menzione WWF, nell’ambito del festival CinemAmbiente di Torino rivolta ai cortometraggi internazionali di denuncia delle tematiche ambientali.
Oggi il WWF è presente all’iniziativa organizzata a Roma per la Giornata dell’Ambiente daiMinisteri dell’Ambiente e dell’Istruzione, insieme a mille studenti delle scuole di tutta Italia. Ai ragazzi l’Associazione presenterà i propri prodotti di educazione ambientale, materiali sulla biodiversità e un computer con speciali programmi per calcolare la propria impronta di carbonio e scoprire quanta CO2 produciamo attraverso comportamenti quotidiani e abitudini alimentari.IL PANDA D’ORO 2010
La Giornata dell’Ambiente si aprirà con il ‘via’ sul sito del WWF
http://www.wwf.it/ alle candidature per l’Oscar per l’Ambiente del WWF, il Panda d’Oro 2010. Giunto alla sua quinta edizione il premio è assegnato ai progetti che rappresentano buone pratiche per la conservazione della biodiversità.
Edizione speciale nell’Anno della Biodiversità che coinvolgerà una giuria popolare che potrà sceglierà il progetto migliore. Le candidature potranno provenire da Enti, Regioni, Province, Comuni, Comunità Montane, Enti Parco e altri enti gestori di aree naturali protette, Agenzie Regionali per la protezione dell’Ambiente o altre agenzie o enti che svolgono progetti sulla biodiversità, ma anche società private di progettazione. Dal 3 settembre si potrà votare il progetto migliore scegliendo sul sito tra quelli selezionati da una speciale commissione del WWF. La cerimonia di premiazione è prevista il 4 ottobre. 5 le categorie individuate: “Terra-specie”, “Terra habitat”, “Mare-Specie”, “Mare-habitat” e “Custode della biodiversità”, ovvero, premio riservato ad una persona che si è particolarmente distinta per un’azione concreta per la conservazione, gestione e valorizzazione della biodiversità.Nelle 4 edizioni precedenti il WWF ha premiato progetti che hanno coinvolto praticamente tutte le regioni, sia come enti che come territorio interessato, con un primato all’Emilia Romagna. Tra gli enti maggiormente premiati le Province che hanno visto assegnarsi ben 8 Panda d’Oro, seguite dagli Enti gestori di aree naturali protette (6) e il Corpo Forestale dello Stato (4). Molti dei progetti premiati erano interessati da finanziamenti LIFE dell’Unione Europea. Un’edizione speciale nel
2005 venne
dedicata al turismo sostenibile (Fonte:WWF)
angela fabozzi, responsabile comunicazione WWF Lago Patria