23-24 OTTOBRE: “BIODIVERSAMENTE” A LAGO PATRIA

La due giorni dedicata al primo Festival dell’Ecoscienza fa tappa nel parco Archeologico e Naturalistico sulle sponde del lago a forma di cuore

ANCHE IN CAMPANIA 2 giorni di iniziative speciali con il WWF per scoprire la biodiversità in musei, orti botanici e acquari di tutta Italia

Benevento:

visita gratuite al parco geopaleontologico e al Paleolab di Pietraroja (BN) sabato 23 e domenica 24 dalle 10-13 e dalle 16 alle 21 info e contatti artsanniocampania.it, info@artsanniocampania.it (a cura della Soprintendenza Beni A.A.A.S. Di Salerno E Avellino e di ARTSANNIO, con la partecipazione del WWF Sannio)Oasi WWF Montagna di Sopra domenica 24 ottobre dalle 9.00 alle 13.00 visita guidata gratuita e colazione con le caldarroste, prenotazione obbligatoria a cura della Cooperativa Celidonia, per info e contatti tel 3398305044 email montagnadisopra@wwf.it, web http://rifugioacquadellevene.blogspot.com/)

Corleto Monforte (SA):

Sabato 23 ottobre alle ora 10.00 incontro presso il Museo Naturalistico con proiezione di un video sulla biodiversità a cura del WWF Valle del Sele.Persano, Serre (SA) Visite guidate all’Oasi e incontro con i Cavalli di Persano Sabato 23 e domenica 24 ottobre l’intera giornata a cura del WWF Valle del Sele con la partecipazione dell’Associazione "Persano nel Cuore".

Lago Patria, Giugliano (NA):

Visite guidate e birdwatching al Parco Archeologico Naturalistico di Liternum sabato 23 e domenica 24 ottobre dalle ore 10 alle 13 e dalle 15 alle 18 a cura del WWF Lago Patria. Per info e contatti cell. 3331258863 e-mail stefra2@alice.it

Pioppi, Pollica (SA):

Sabato 23 alle ore 18.00 è previsto un momento di incontro e dibattito sul tema della Biodiversità del Mare Mediterraneo a cui parteciperanno: dott. Luigi Valiante direttore del Museo del Mare, dott. Raniero Maggini vicepresidente WWF Italia, dott. Amilcare Troiano presidente del PNCVD, ing. Mario Guariglia vice comandante della forestale del PNCVD. Evento a cura del WWF e dell’associazione Marenostrum visite guidate al Museo del Mare e alla mostra fotografica sulla biodiversità sabato 23 e domenica 24 ottobre dalle ore 9.30 alle ore 18.30. Con la partecipazione del WWF Cilento, per info e contatti cell. 3383836341 mail csemm@libero.it.

Napoli:

Visita a città della scienza con visite guidate ed eventi speciali per tutto il fine settimana. Per programma dettagliato visitare il sito http://www.cittadellascienza.it/Visite guidate gratuite all’acquario di Napoli, sabato 23 ottobre dalle ore 9 alle 13.00, a cura della Stazione Zoologica Anton Dohrn e del WWF Campania, le visite guidate partiranno alle ore 9.30, 10.30, 11.30 è gradita la prenotazione (per info e contatti 0815607000 e-mail campania@wwf.it)Visite guidate gratuite al Turtle Point di Coroglio, domenica 24 ottobre dalle ore 9 alle 13.00, a cura della Stazione Zoologica Anton Dohrn e del WWF Campania, le visite guidate partiranno alle ore 9.30, 10.30, 11.30 è gradita la prenotazione (per info e contatti 0815607000 e-mail campania@wwf.it)

angela fabozzi, responsabile comunicazione WWF LAGO PATRIA

INVESTE UN CANE E NON LO SOCCORRE, MULTA DA 400 EURO

E' LA PRIMA VOLTA CHE IN iTALIA VIENE APPLICATA LA SANZIONE PREVISTA PER LEGGE

Ha investito un cane, non si e' fermato e ha continuato per la sua strada. Il conducente di una Mini Cooper e' stato identificato e multato con 389 euro di multa, come prevede una legge apposita riguardante l'omissione di soccorso per un animale investito. Ne' da' notizia l'associazione 100% Animalisti di Padova che sottolinea come sia la prima volta in Italia che viene applicata tale sanzione. Il fatto e' accaduto a Legnaro (Padova), il cane investito, nonostante i soccorsi e' poi morto. La Mini aveva investito il cane, ma il conducente non si era fermato lasciando il povero animale agonizzante sulla strada. Alcuni passanti hanno assistito alla scena, hanno segnato la targa dell'investitore e l'hanno consegnata ai carabinieri che hanno velocemente identificato il proprietario dell'auto applicando la multa prevista.

Un'zione che occorrerebbe fare un po più spesso anche in Campania e nella provincia a Nord di Napoli, in particolare. Sulle strade a scorrimento veloce spesso si individuano poveri corpi di animali falciati da auto in corsa. MA mai nessuna che abbia visto e segnalato la cosa.

Angela Fabozzi, responsabile comunicazione WWF LAGO PATRIA

COMMERCIO DI PAPPAGALLI PREGIATI RUBATI, ARRESTATI 4 NAPOLETANI

L'acquisto illegale consapevole di un animale protetto comporta un'accusa di ricettazione e sanzioni penali fino a 5 anni di reclusione

Una novantina di pappagalli pregiati (Cacatua, Amazzonia, Ara, Cenerini), per un valore di circa 60 mila euro, tutti di specie tutelate, rubati ad aprile da un allevamento di Borgo Vercelli sono in parte stati recuperati in un allevamento di Tarantasca (Cuneo) dopo che il titolare li aveva acquistati senza conoscerne la provenienza illecita e 4 persone sono state arrestate con l'accusa di minacce ed estorsione. L'operazione è stata coordinata dalla Polizia e dal Comando provinciale del Corpo Forestale di Cuneo insieme con il Commissariato di Torre del Greco, la Squadra Mobile di Novara e il Comando provinciale del Corpo Forestale di Vecelli Per l'acquisto il titolare dell'allevamento di Tarantasca aveva versato cinque assegni postdatati a scadenza mensile del valore di tremila euro l'uno, prelevati dal conto corrente della sua convivente. Senonché i venditori - rivelatisi poi anche gli stessi autori del furto - al rifiuto di procedere nei pagamenti stante la provenienza furtiva degli animali, sequestrati dagli uomini della questura di Cuneo e del Corpo Forestale dello Stato di Cuneo, hanno compiuto una spedizione punitiva con botte e minacce di morte se non avesse ottemperato ai pagamenti. Gli arresti sono stati effettuati il 24 agosto. Si tratta di quattro pregiudicati campani, tutti nati e residenti a Torre del Greco (Napoli): Antonio Russo, 43 anni; Antonio Palomba, 34 anni; Graziano Panariello di 43 anni e Oreste Pugliese, 44 anni, domiciliato a Curreggio (Novara). L'accusa di minacce ed estorsione oltre che furto e ricettazione. L' operazione denominata 'Portobello' è stata resa nota in una conferenza stampa in Questura di Cuneo, da cui è emerso il proliferare del commercio illegale di animali esotici, che spesso comporta il loro maltrattamento perché sottoposti a condizioni di vita che ne pregiudicano la salute, causandone spesso la morte.
Angela Fabozzi, responsabile comunicazione WWF LAGO PATRIA

VIA STAFFETTA, I PINI TORNANO A RESPIRARE GRAZIE AL WWF LAGO PATRIA

Primo obiettivo raggiunto dai volontari del WWF LAGO PATRIA. Ora si attendono le griglie


Tornano a respirare i pini di via Staffetta. Il grido di allarme lanciato a luglio dagli ambientalisti del WWF Lago Patria, attraverso le colonne di questo BLOG e del quotidiano IL ROMA, ha sortito l'effetto sperato. Qualcuno, infatti, si è accorto di aver commesso un errore madornale in danno alla vivibilità futura delle piante nell'asfaltare i marciapiedi che si stanno costruendo sulla trafficata strada della periferia costiera. Proprio in questi giorni, infatti, nonostante il periodo feriale, sono iniziati i lavori di "liberamento" delle basi dei fusti degli alberi secolari, che rendono caratteristica via Staffetta. Ricordiamo che nell'asfaltare i marciapiedi il catrame era stato spalmato sino intorno al colletto di ogni albero, quasi some se si trattasse di un qualsiasi palo per le insegne pubblicitarie e non di un essere vivente che sta in quella strada da centinaia di anni ed ha assistito alla trasformazione dell'intera aerea. Attualmente i pini sono ancora prezioso ricovero per i volatili che colonizzano l'area in particolare merli, tortore, qualche gheppio e persino qualche falco pellegrino.

"Siamo contenti che il nostro grido di allarme è stato raccolto. - dicono Lilliana Comes e Sandro Terreri attivisti e volontari del WWF Lago Patria oltre che residenti nella strada - Vuol dire che c'è ancora della sensibilità verso l'ambiente in un territorio martoriato come il nostro. Ci aguriamo - concludono - che possa essere l'inizio di un dialogo serio con le nostre istituzioni".
Intanto un operaio armato di piccone e pala, sta liberando le basi dei fusti dei grossi albero delineando una sagoma rettangolare. Chissà che non possa arrivare anche la griglia raccogli acqua che assicurerebbe di che vivere ai pini secolari.

Angela Fabozzi, responsabile comunicazione WWF LAGO PATRIA

WWF LAGO PATRIA DENUNCIA: "STANNO UCCIDENDO I PINI SECOLARI"

I lavori stradali in via Staffetta stanno minando i secolari alberi che vengono soffocati dal catrame perchè nessuno ha pensato a posizionare delle griglie protettive

VARCATURO. Pini secolari soffocati dal catrame, che ne compromette la vita. L'allarme viene lanciato dal WWF Lago Patria, seriamente preoccupato per la sorte dei circa cinquanta esemplari di pino domestico alto fino a 20 metri e dalla caratteristica corteccia marrone chiara e molto fessurata, che sono da sempre la caratteristica di via Staffetta.
"Abbiamo atteso i lavori nella strada come la manna dal cielo - sottolinea Lilliana Comes, volontaria del WWF Lago Patria e residente in via Staffetta - ma li stanno facendo in danno alle piante, senza tenere conto degli spazi vitali per un albero del genere. Al posto delle in ghisa protettiva, su ogni pianta è stato spalmato l'asfalto e i pini rischiano di scomparire!"
L'importante arteria della frazione costiera di Lago Patria, da qualche mese è interessata da lavori di rifacimento, per sistemare il fondo stradale costellato da innumerevoli avvallamenti e costruire i marciapiedi, che, se un tempo erano un optional per la strada di periferia, oggi, sono dei veri e propri salvavita visto che via Staffetta nell'ultimo decennio ha subito un incremento abitativo ed è percorsa anche ai piedi da tanti pedoni e podisti. Per anni i residenti hanno atteso un serio intervento di manutenzione della strada, che proprio per la presenza delle radici dei secolari pini, si presentava con un fondo stradale molto sconnesso e pericoloso per le vetture, che nel tempo sono state protagoniste di innumerevoli incidenti anche molto gravi.
Nel fare i marciapiedi, tra l'altro, esteticamente brutti e non pavimentati come dovrebbe essere in una strada centrale di Varcaturo che accoglie anche molti locali, i pini secolari sono stati trattati alla stessa stregua dei pali di ferro delle insegne pubblicitarie e l'asfalto a copertura degli spazi dedicati ai pedoni è stato spalmato alla base del tronco del fusto dell'albero senza tenere conto nemmeno degli spazi per la filtrazione delle acque piovane.
"Ho fatto innumerevoli telefonate per trovare l'interlocutore istituzionale giusto al quale sottolineare lo scempio che si sta compiendo in via Staffetta . - denuncia Sandro Terreri, volontario del WWF Lago Patria e residente nella via - I telefoni trillano, ma nessuno risponde, nè Vigili Urbani nè il centralino del Comune. Solo la Forestale di Monterusciello mi ha detto di fare riferimento al drappello di Licola, che, però, non risponde. Mi chiedo se è questo il modo di fare dei lavori stradali e se a rimetterci devono essere le piante perchè nessuno ha pensato a programmare l'installazione delle griglie protettive. Noi del WWF chiediamo un intervento immediato del Comune a verifica della regolarità dei lavori che si stanno facendo".
Possibile che nessuno abbia pensato a proteggere i pini che sono la caratteristica di via Staffetta? O è un modo per eliminarli? Delle due l'una...

Angela Fabozzi, responsabile comunicazione WWF Lago Patria

WWF LAGO PATRIA DENUNCIA: "STANNO UCCIDENDO I PINI SECOLARI"

A CARINARO PER PARLARE DI AMBIENTE E SALUTE

Rifiuti, salute e stili di vita più sani per dare una mano al pianeta Terra

Non è mai superfluo o scontato parlare di ambiente e delle correlazioni con la salute oltre che del pianeta, principalmente degli esseri viventi. Un plauso ai volontari del WWF Aversa che hanno approfondito il tema nel convegno "Rifiuti, salute e stili di vita" che si è tenuto l'11 giugno a Carinaro in provincia di Caserta e che ha visto la partecipazione di un nutrito gruppo di interessati nonostante la coincidenza con i Mondiali di calcio.

Anche noi del WWF Lago Patria (Angela e Sandro) abbiamo preso parte all'interessante convegno moderato da Francesco Autiero, presidente del WWF Agro Aversano. Tema centrale dell'intervento di Alessandro Gatto, presidente del WWF Campania, è stato lo slogan: "Meno è meglio" ovvero "la decrescita felice per una società a rifiuti zero". In sintesi più beni durevoli e meno prodotti da acquistare e di conseguenza da smaltire che resta sempre e solo l'unico grande problema delle società ad alto tasso di sviluppo. Tutto quello che si può fare come cittadino e come istituzione, per ridurre i rifiuti,è contenuto anche in una interessante pubblicazione che è stata distribuita ai partecipanti all'iniziativa con un'unica preghiera: "fare il passa parola".

Noi del WWF Lago Patria lo faremo.

Angela Fabozzi, responsabile comuniczione WWF LAGO PATRIA

WWF LAGO PATRIA PREMIATO DALLA PRO LOCO DOMITIA

Plauso per l’impegno profuso nel sito naturalistico di Liternum anche dal presidente Gatto

LAGO PATRIA. Targa al WWF Lago Patria per l’impegno profuso nella manifestazione “Un libro per amico”. Il presidente della Pro Loco Litorale Domitio Luigi De Martino nel corso della cerimonia conclusiva dell’evento culturale, ha avuto modo di sottolineare il grande impegno dei volontari del WWF Lago Patria profuso nel parco archeologico di Liternum. Il WWF è, infatti, partner naturalistico della Pro Loco nella fruibilità del parco a verde che si estende sulle sponde dle lago Patria.
Il microclima che negli anni si è instaurato sulle sponde del lago a forma di cuore, ha permesso lo sviluppo di una vegetazione quasi unica. Tante le specie arboree rare che, invece, svettano rigogliose nell’area prospiciente il bacino lacustre. Lo stesso presidente regionale Alessandro Gatto, dall’alto della sua esperienza professionale, ha avuto modo di sottolineare la preziosità del sito sotto il profilo della biodiversità, nel corso della visita-passeggiata naturalistica che domenica ha fatto in prima persona. Anche dal presidente Gatto il plauso ai volontari dei WWF Lago Patria per l’impegno a salvaguardare un sito che ha tutti gli estremi per divenire oasi naturalistica.

Angela Fabozzi, responsabile ufficio stampa WWF Lago Patria

PICCOLI GESTI PER LA GIORNATA MONDIALE DELL'AMBIENTE

Si può fare tanto per migliorare nostro habitat e consolidare il diritto a vivere in un ambiente sano

Nella giornata mondiale dell'ambiente che si celebra ogni 5 giugno dal 1972, il tema 2010 e' il diritto a vivere in un habitat sano. Ecco quindi il richiamo a piccoli gesti come piantare un albero, fare attenzione al rubinetto che scorre inutilmente quando ci si lava i denti; quando si esce spegnere anche le luci degli stand-by; per andare a lavorare preferire bicicletta o mezzi pubblici; in ufficio comprare una pianta per la scrivania per rimuovere gli inquinanti nell'aria.Intanto il WWF ha organizzato eventi in tutta Italia: cinema, oasi, sport, volontariato e natura.
Al via anche le candidature per il "Panda d’oro" 2010, premio per la biodiversità che verrà consegnato in autunno grazie al voto di una giuria "popolare" Nella Giornata mondiale dell’Ambiente - istituita dall’Onu per ricordare la conferenza di Stoccolma sull'ambiente umano del 1972, da cui prese avvio il Programma Ambiente delle Nazioni Unite e che domani verrà celebrata in tutto il mondo sotto l’egida dell’ONU dal titolo “Milioni di specie. Un pianeta” - il WWF Italia promuove nel corso del weekend decine di iniziative diverse in varie parti del Paese ma con un comune denominatore, ovvero il richiamo ad un’attenzione alla tutela delle risorse naturali del pianeta, per diffondere la cultura ambientale e tutelare concretamente il nostro patrimonio naturale.In particolare, nella Giornata mondiale dell’Ambiente, il WWF lancerà il “Panda d’oro”, l’Oscar per l’ambiente italiano, che premierà ad autunno i migliori progetti di conservazione, gestione e valorizzazione della biodiversità, e consegnerà una speciale Menzione WWF, nell’ambito del festival CinemAmbiente di Torino rivolta ai cortometraggi internazionali di denuncia delle tematiche ambientali.
Oggi il WWF è presente all’iniziativa organizzata a Roma per la Giornata dell’Ambiente daiMinisteri dell’Ambiente e dell’Istruzione, insieme a mille studenti delle scuole di tutta Italia. Ai ragazzi l’Associazione presenterà i propri prodotti di educazione ambientale, materiali sulla biodiversità e un computer con speciali programmi per calcolare la propria impronta di carbonio e scoprire quanta CO2 produciamo attraverso comportamenti quotidiani e abitudini alimentari.IL PANDA D’ORO 2010
La Giornata dell’Ambiente si aprirà con il ‘via’ sul sito del WWF http://www.wwf.it/ alle candidature per l’Oscar per l’Ambiente del WWF, il Panda d’Oro 2010. Giunto alla sua quinta edizione il premio è assegnato ai progetti che rappresentano buone pratiche per la conservazione della biodiversità.
Edizione speciale nell’Anno della Biodiversità che coinvolgerà una giuria popolare che potrà sceglierà il progetto migliore. Le candidature potranno provenire da Enti, Regioni, Province, Comuni, Comunità Montane, Enti Parco e altri enti gestori di aree naturali protette, Agenzie Regionali per la protezione dell’Ambiente o altre agenzie o enti che svolgono progetti sulla biodiversità, ma anche società private di progettazione. Dal 3 settembre si potrà votare il progetto migliore scegliendo sul sito tra quelli selezionati da una speciale commissione del WWF. La cerimonia di premiazione è prevista il 4 ottobre. 5 le categorie individuate: “Terra-specie”, “Terra habitat”, “Mare-Specie”, “Mare-habitat” e “Custode della biodiversità”, ovvero, premio riservato ad una persona che si è particolarmente distinta per un’azione concreta per la conservazione, gestione e valorizzazione della biodiversità.Nelle 4 edizioni precedenti il WWF ha premiato progetti che hanno coinvolto praticamente tutte le regioni, sia come enti che come territorio interessato, con un primato all’Emilia Romagna. Tra gli enti maggiormente premiati le Province che hanno visto assegnarsi ben 8 Panda d’Oro, seguite dagli Enti gestori di aree naturali protette (6) e il Corpo Forestale dello Stato (4). Molti dei progetti premiati erano interessati da finanziamenti LIFE dell’Unione Europea. Un’edizione speciale nel 2005 venne

dedicata al turismo sostenibile (Fonte:WWF)

angela fabozzi, responsabile comunicazione WWF Lago Patria

IL WWF AL PARCO ARCHEOLOGICO

Il gruppo dei volontari del WWF LAGO PATRIA








Sventola la bandiera ed il panda fa capolino occhieggiando ai visitatori della manifestazione "Un libro per Amico", promossa dalla Pro Loco litorale domitio sulle sponde del lago Patria. Nell'area del parco a verde che include il foro archeologico di Liternum, sono stati allestiti dei gazebo e sotto uno di questi è presente la delegazione locale del WWF LAGO PATRIA, partner della Pro Loco nella fruizione del parco sotto il profilo naturalistico.

L'incantevole scenario del lago a forma di cuore lascia estasiati i visitatori in particolare gli stessi residenti della frazionecostiera, che poco o niente conoscono del sito.

"L'opera di informazione naturalisticca che stiamo portando avanti ci sta mettendo davanti ad una realtà che non credevamo potesse esistere. - sottolinea il presidente Stefano Franciosi - Ci stiamo rendendo conto che i residenti del posto poco o niente sanno di questo lago e di tutto il contesto ambientale che vi ruota intorno. Questa zona è davvero un'isola felice per i volatili che vi trovano un microclima ideale in cui svernare o nidificare. Noi del WWF invitiamo la gente a utilizzare questo luogo per le proprie passeggiate, non si può abitare in un posto così speciale e non saperlo".

Intanto la manifestazioen è anche l'occasione per diffondere pubblicazioni del WWF e per incrementare il tesseramento. Anche il sindaco Giovanni Pianese, attardandosi sotto al gazebo, ha plaudito al WWF per la condivisione dell'iniziativa culturale.

angela fabozzi, responsabile comunicazione WWF Lago Patria

Il sindaco Pianese sotto lo stand del WWF

“A spasso nella storia” del lago Patria con il WWF

Esploratori della natura. In questo si sono trasformati un gruppetto di alunni della scuola media “Siani” di Villaricca. L’escursione naturalistica sulle sponde del lago Patria è stata una delle tappe conclusive del progetto Pon ”A spasso nella Storia”, che 15 giovani studenti hanno deciso di frequentare in orario extracurriculare. Ad accompagnare il gruppetto di alunni le docenti Grazia Assenza e Stefania Chisena, che dal 28 aprile, per tre ore a settimana, hanno tenuto il corso comprensivo di laboratori.
I giovani e curiosi allievi, sono stati guidati dai volontari del WWF Lago Patria, che hanno accolto i ragazzi sulle sponde del lago a forma di cuore ed hanno fornito tutte le spiegazioni ai giovani appassionati aspiranti naturalisti. La visita si è svolta in tre momenti. Innanzitutto l’escursione con la spiegazione ed il riconoscimento delle specie arboree e faunistiche presenti lungo un percorso bordo lago, che ha messo in evidenza il microclima locale favorevole allo sviluppo di una flora con funzioni fitodepurative. La seconda parte è stata dedicata al birdwatching, con grande entusiasmo ed armati di binocoli, i ragazzi hanno potuto osservare da vicino folaghe, garzette, gabbiani, colombi e persino un gheppio, che volteggiava curioso sullo specchio d’acqua. La conclusione dell’escursione in un momento laboratoriale di verifica che ha portato i giovani studenti a riconoscere i versi dei volatili incrociati sul lago. Ad occuparsi del laboratorio Sandro Terreri l’esperto del WWF Lago Patria che ha saputo carpire l’attenzione dei giovani, divisi goliardicamente nella squadra delle femmine e quella dei maschi. Una lotta all’ultimo verso, ma alla fine l’hanno spuntata le ragazze ed ognuna ha sfoggiato lo spillino WWF con il caratteristico Panda, ai secondi classificati un adesivo del Panda consegnato dal presidente del WWF Lago Patria Stefano Franciosi: “Sono momenti importanti per l’educazione naturalistica dei più giorvani. – ha sottolineato – Imparano che intorno a loro c’è tanto altro e che la natura è un tesoro che va preservato anche nei piccoli e buoni comportamenti quotidiani di rispetto dell’ambiente e degli animali”.
Angela Fabozzi, responsabile comunicazione WWF Lago Patria

IL FALCO PELLEGRINO AFFASCINA I BAMBINI

Piccoli, ma incuriositi perché non è cosa da tutti i giorni poter osservare da vicino un Falco Pellegrino oppure una Poiana. Sono rimasti a bocca aperta i piccoli alunni che hanno fatto visita alla tenuta Varcaturo in via Staffetta. Ad accompagnarli lungo il percorso naturalistico il presidente del WWF Lago Patria Stefano Franciosi e l’attivista Sandro Terreri. Sul volto dei piccoli ospiti si è dipinto lo stupore quando hanno fatto tappa allo stagno ed hanno potuto osservare le due tartarughe che vivono nel biotipo naturale. Nella voliera, invece sono accolti volatili debilitati e ammalati che vengono curati e poi liberati. In questo momento la voliera ospita un Falco Pellegrino che ha una frattura all’ala. E’ stato operato dall’équipe della facoltà di Veterinaria che si trova nella struttura ed ora è in convalescenza nella voliera. Accudito da Stefano bene presto tornerà a volare riacquistando la libertà. Ai piccoli scolari della materna sono state spiegato in maniera molto semplice tutte le caratteristiche degli animali accolti nella Tenuta. Ad incuriosire i piccoli anche la sezione animali da cortile dove convivono anatra, germani reali, oche, galline, conigli e pavoni, che con i loro versi hanno rallegrato i piccoli.

Angela Fabozzi, responsabile comunicazione WWF Lago Patria

escursione sul lago Patria

Uno specchio d'acqua maltrattato, un "cuore" malato, ma che nonostante tutto conserva inalaterato tutti il fascino che, millenni fa, rapì le antiche popolazioni che scelsero di stabilirsi sulle sue sponde. Complice la splendida giornata, abbiamo cercato di rincorrere quel sapore di amenità. Non ci siamo riusciti totalmente ma la visita al lago Patria ci ha infuso una sensazione di piacevole benessere. A farci compagnia lo stormire delle fronde dei pioppi e una macchia di papaveri....Speriamo che parta il riscatto di questa splendida zona. Noi ce la metteremo tutta.